Vuelta a España 2018, Molard: “Oggi è stata una buona giornata, domani proverò a difendere la maglia”

Continua il sogno rosso di Rudy Molard. Il corridore della Groupama-FDJ ha conquistato il simbolo del primato alla Vuelta a España 2018 con una fuga nella quinta tappa, che gli ha permesso di scalzare l’allora leader Michal Kwiatkowski (Team Sky). Da quel momento il francese si è limitato a difendere la propria posizione, rispondendo agli attacchi degli avversari e perdendo terreno da Alejandro Valverde (Movistar) soltanto a causa degli abbuoni. La giornata di domani sarà molto più impegnativa per lui, con un arrivo in salita su pendenze che non si addicono alle sue caratteristiche. In ogni caso il classe ’89 è intenzionato a difendersi con tutte le sue forze per passare il primo giorno di riposo con la maglia rossa.

Il leader della classifica generale ha parlato ai microfoni di CyclingPro.Net al termine della frazione odierna: “Sono contento, ma c’è ancora domani per difendere la maglia. Oggi è passata bene, tutta la squadra ne ha approfittato per rifiatare. È stata una buona giornata. Oggi non è stato particolarmente duro, le formazioni dei velocisti hanno fatto la maggior parte del lavoro. Ci è andata bene”.

Per la giornata di domani, Molard promette di provare a fare il massimo per rimanere in testa alla graduatoria: “Domani è una tappa di montagna, si arriva a circa 1500 metri di altitudine. Mi aspetto una grande battaglia per andare in fuga nei primi chilometri. Proverò a difendere la maglia nel modo migliore possibile. Nel finale, vedremo domani. Niente è impossibile, cercherò di resistere in tutti i modi. Se dovessi avere delle buone gambe, perché non dovrei provare a tenerla?”. Per il francese si tratta comunque della prima esperienza con la maglia di leader della generale di una corsa a tappe da tre settimane, un risultato al di sopra delle sue aspettative prima dell’inizio di questa Vuelta a España 2018.

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